La bulimia ha diverse ripercussioni sul corpo. Vediamo insieme quali sono le conseguenze fisiche della bulimia nervosa e come agire per tempo per scongiurarle.


INDICE:


SOS: abbuffata bulimica

L’abbuffata o crisi bulimica consiste nel mangiare in pochissimo tempo e in modo vorace una grande quantità di cibo, con la sensazione di non riuscire a controllarsi o a smettere di mangiare. Di solito i cibi “scelti” per un’abbuffata sono i carboidrati e i dolci ma anche cibi salati o associazioni insolite: la sensazione è proprio quella di voler riempire un vuoto, senza far troppo caso a quello che si mangia.

A differenza del binge eating, l’abbuffata bulimica adotta metodi compensatori e autoindotti (quali ad esempio il vomito) per eliminare il cibo mangiato.

Esempio di abbuffata bulimica

Esistono, comunque, altre caratteristiche distintive: 

  • mangiare velocemente e portare il cibo alla bocca in modo quasi meccanico;
  • un cambio repentino di sensazioni, piacere durante l’abbuffata e disgusto subito dopo;
  • totale perdita di controllo;
  • irresistibile desiderio e agitazione;
  • stato d’incoscienza, distrazione o turbamento emotivo

Le persone con bulimia nervosa attuano, dunque, diversi meccanismi compensatori per evitare l’aumento di peso: vomito, eccessivo esercizio fisico, abuso di diuretici, lassativi o stimolanti del metabolismo. Hanno una visione distorta del proprio corpo ed evitano di mangiare in pubblico, inoltre alternano forti restrizioni alimentari con abbuffate incontrollate.

È importante prendere consapevolezza, riconoscere i sintomi e sapere cosa fare dopo un’abbuffata bulimica per non reiterare nel tempo lo stesso comportamento.

conseguenze-fisiche-della-Bulimia-melaniaromanelli

Le conseguenze fisiche della bulimia 

I rischi della bulimia nervosa sono molteplici, e molto importanti e da non sottovalutare sono le  sue conseguenze fisiche.

Tra i segni immediatamente visibili sul corpo abbiamo:

  • gonfiore della mascella o della guancia
  • calli alle nocche delle mani dati dai tentativi di indurre il vomito più volte al giorno
  • denti macchiati
  • aspetto gonfio di gran parte del corpo, con riferimento principalmente allo stomaco
  • insorgere di malattie a causa del ridotto funzionamento del sistema immunitario
  • reflusso acido
  • frequente senso di vertigine
  • debolezza muscolare
  • pelle secca per la disidratazione
  • unghie fragili
  • capelli diradati
  • squilibrio nel ciclo mestruale. 

Conseguenze a lungo termine 

Molteplici sono le conseguenze della bulimia nel breve e lungo termine.

Oltre alle già citate e numerose conseguenze fisiche, si manifestano anche degli squilibri mentali e ripercussioni importanti nel lungo periodo.

Depressione, insonnia, eccessive palpitazioni e rischio di arresto cardiaco, problemi gastrointestinali, osteopatia, caduta dei denti e dei capelli, alterazioni dell’equilibrio elettrolitico.

Tutte conseguenze di comportamenti abituali e reiterati nel tempo che vanno fermati tempestivamente chiedendo aiuto. 


L’importanza della tempestività 

La bulimia è un disturbo alimentare che può colpire tutti: pensiamo alla storia di Lady Diana che per anni ha lottato sola e di nascosto contro questo male. 

Fortunatamente, molte delle conseguenze a breve termine della bulimia possono essere trattate e invertite con le cure appropriate (sempre che i comportamenti bulimici trovino una fine). 

Se non trattata, al contrario, la bulimia può portare a una serie di gravi problemi di salute che possono persistere negli anni a venire.

Ecco perché è necessario agire per tempo e chiedere aiuto, bloccando sul nascere eventuali conseguenze fisiche e mentali molto dannose.

Soffri di Bulimia Nervosa? Parliamone insieme per capire quale strategia adottare immediatamente! 

melania-romanelli-coach-alimentare
Soffri di DCA e vuoi uscirne?
Prenota la tua Consulenza Gratuita con me!
Melania-Romanelli-coach-disturbi-alimentari-e-benessere-smile

*DISCLAIMER: Il materiale e le informazioni contenute nel presente sito sono state elaborate soltanto a scopo informativo: non devono essere considerate consulenza medica, né costituiscono una relazione medico-paziente, né una diagnosi o autodiagnosi. Pertanto, ogni decisione presa sulla base di queste indicazioni è personale: l’autrice e la proprietà non possono essere ritenuti responsabili dei risultati o delle conseguenze di un qualsiasi utilizzo o tentativo di utilizzo delle informazioni pubblicate su questo sito. La proprietà del sito e gli autori, inoltre, non si assumono alcuna responsabilità in caso di omissioni di informazioni, refusi o errori di trascrizione in qualsiasi dei contenuti pubblicati. La proprietà del sito si rende disponibile a correggere, migliorare e ampliare i contenuti e ad accogliere eventuali segnalazioni, al fine di offrire un servizio d’informazione sempre aggiornato e attendibile.