Andare a cena fuori per chi soffre di disturbi alimentari può trasformarsi in un vero e proprio incubo. Ecco 5 consigli se hai un DCA, ma anche degli amici che vogliono passare del tempo con te (e goderti la serata).


INDICE:


Cene fuori = ansia alimentare

Andare a cena fuori per chi soffre di disturbi alimentari può, da momento di piacevole svago e compagnia, trasformarsi in un vero e proprio incubo ad occhi aperti dal quale sfuggire nel tempo più breve possibile o, ancor meglio, evitare nella maniera più assoluta. 

Come abbiamo detto molte volte, però, è fondamentale non isolarsi e cercare di costruire una vita assolutamente “normale” fatta anche di cene con gli amici ed eventi mondani senza che questi diventino fonte di stress o causa di ricadute nelle abbuffate compulsive.

Vediamo quali sono i piccoli accorgimenti che possiamo prendere per riuscire a vivere questo momento in assoluta serenità…. fermo restando che se vuoi uscirne quanto prima, posso aiutarti a vincere i DCA!


1. Decidi in anticipo

Pianificare e stabilire una routine quotidiana è una pratica fondamentale per chi soffre di disturbi alimentari, in quanto riesce a coniugare il bisogno di controllo e l’elasticità necessaria nella vita per affrontare tutto ciò che essa ci mette davanti. 

Decidere con un certo anticipo quando programmare la cena aiuta proprio a questo, ovvero riuscire a mantenere la propria routine aggiungendo un evento importate che potrebbe risultare al di fuori della propria routine, in modo da riuscire a gestirlo al meglio. 

La pianificazione dell’evento risulta così anche un momento destressante, proprio perché si è parte attiva della decisione e non parte passiva in balia delle decisioni altrui (e puoi scegliere cosa mangiare).

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2. Aiuta a scegliere

Aiutare a decidere il posto è anche essa una parte fondamentale per evitare l’ansia alimentare. Contribuire in maniera significativa alla scelta del luogo fa sì anche che si possa avere il controllo di ciò che si andrà a mangiare, in modo da non ritrovarsi da qualche parte dove mangiamo poco e niente, per poi abbuffarsi una volta a casa da soli.


3. Non restringere

Andare fuori a cena e ordinare un’insalata misera non è mai una buona scelta! In primo luogo perché dopo la cena saremo affamati da divorare di tutto e di più, in secondo luogo perché una cena fuori deve essere un momento di svago, di piacere, di libertà e di serenità… anche con il cibo. 

Se non si mangia fuori ad ogni pasto, ma scegliamo un momento in maniera consapevole, prediamoci la libertà sacrosanta di gustare ciò che più ci piace e ci far stare bene senza nessun tipo di senso di colpa.

È uno svago, e può deve essere vissuto come un momento di piacere e non di restrizione!  


4. Goditi la serata

Enjoy! L’espressione anglofona rispecchia esattamente quello che si dovrebbe fare in una cena fuori. Sì, perché non è un semplice augurio di buon pranzo o cena come il nostro “Buon Appetito”, ma letteralmente un invito a godersela! 

Una cena fuori va goduta in ogni suo piccolo aspetto: dalla pianificazione del posto alla scelta del cibo che mangeremo, da pregustare e gustare, dal prepararsi prima di uscire alla rimpatriata con gli amici! Il cibo, come vedi, è l’ultima delle componenti della serata stessa.

La cena fuori che si sceglie consapevolmente va vissuta come un momento di piacere della vita e non relegata ad un “semplice” pasto, quindi niente colpe e… enjoy! 


5. Non compensare

Importante, importante, importantissimo: assolutamente non compensare quando torni a casa! Non è successo niente, non prenderai 3 kg il giorno dopo, non ti devi sentire in colpa. Quando torni a casa non pensare alle calorie mangiate, al dolce, al bicchiere di vino… pensa solo a quanto sia stata bella la serata. 

Non devi fare una sessione di allenamento extra, non devi saltare la colazione il giorno dopo, non devi prendere nessun lassativo né diuretico, non devi vomitare, non devi abbuffarti. Anche perché, una delle cause dei comportamenti disordinati con il cibo sono proprio quei sensi di colpa che si scatenano dopo… 

Se dovessi aver voglia di fare qualcosa tra quello che abbiamo elencato, siediti, respira e prenota la tua consulenza gratuita con me

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