Il disturbo da ruminazione è il ripetuto rigurgito del cibo dopo averlo mangiato, in assenza di nausea o vomito. Vediamo insieme di cosa si tratta.


Ruminazione: cosa significa?

La ruminazione o mericismo è un disturbo alimentare ed una condizione in cui le persone ripetutamente e involontariamente sputano (rigurgitano) cibo non digerito o parzialmente digerito dallo stomaco, lo masticano e poi lo ingoiano di nuovo o lo sputano in alcuni casi.

All’atto di ringoiare il cibo masticato può seguire una sensazione di ruttare/eruttazione e in genere non comporta nausea o conati di vomito. Un comportamento che di solito si verifica dopo ogni pasto e può apparire senza sforzo. 

Nel disturbo alimentare del mericismo il cibo rigurgitato non tende ad avere un sapore acido o amaro, poiché non ha avuto il tempo di mescolarsi completamente con l’acido dello stomaco ed essere digerito. L’atto di rigurgito, inoltre, è un’azione riflessa che può essere un atto appreso e intenzionale o può essere non intenzionale (la persona non lo fa apposta).


Come si presenta il disturbo da ruminazione?

Il mericismo è un disturbo che si manifesta spesso in persone affette da disabilità intellettive e può manifestarsi in qualunque momento della vita. In età adolescenziale e adulta, poi, si manifesta come un atteggiamento evitante del cibo e del momento del pasto in sé. 

Il disturbo alimentare del mericismo viene diagnosticato in pazienti che riferiscono di rigurgito ripetuto di cibo per ≥ 1 mese dopo l’esclusione di altre possibili cause (es., disturbi gastrointestinali o altri disturbi alimentari). In ogni caso, ci sono dei comportamenti inconfutabili.

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Tutti i comportamenti e i segni del disturbo da ruminazione

  • rigurgitare e masticare regolarmente il cibo, in genere entro dieci minuti dal pasto;
  • mangiare in solitudine; 
  • evitare di assumere cibo prima di trovarsi in situazioni spiacevoli;
  • mascherare il rigurgito con tosse auto-indotta;
  • coprirsi la bocca con ciò che si ha a disposizione (mani, tovagliolo, ecc.).
  • il rigurgito non include nausea o conati di vomito;
  • alcuni pazienti con disturbo della ruminazione sono consapevoli che il comportamento è socialmente inaccettabile e cercano di coprirlo o nasconderlo; 
  • alcuni limitano la quantità che mangiano e a volte portando a perdita di peso o carenze nutrizionali;
  • problemi digestivi, come indigestione e mal di stomaco;
  • problemi dentali, alitosi e carie;
  • perdita di peso;
  • labbra screpolate.

Ruminazione: cosa fare subito dopo

Soffrire di mericismo non vuol dire avere una situazione permanente: se ne può uscire con la consapevolezza di quello che il corpo vuole dirci attraverso il rigurgito, comprendendo meglio sé stessi, le esperienze passate e l’ambiente emotivo che vive dentro e fuori. La prima cosa da fare, dunque, è appurare di avere un problema alimentare che mette a rischio la salute a cui segue, ovviamente, il rivolgersi a un medico specializzato per capire il trattamento da seguire. 

Tra le terapie comportamentali che di solito vengono prescritte per la sindrome da ruminazione, comunque, vi è la respirazione diaframmatica.

Anche il coach alimentare può essere un punto di riferimento fondamentale a cui rivolgersi per leggere meglio il tipo di comportamento che genera ansia e individuare insieme la via di uscita. 

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