Dal 2012 il 15 Marzo è la giornata dei disturbi alimentari: un evento nazionale sancito a livello ufficiale nel 2018. Scopriamo cosa succede ogni anno in questa ricorrenza e anche il suo significato.


Un fiocchetto lilla per sensibilizzare

L’idea nasce dal dolore di un padre. Stefano Tavilla perde la figlia Giulia a soli 17 anni per il male della bulimia nervosa. Giulia, in lista d’attesa per ricovero in una struttura dedicata, non ce la fa proprio quel maledetto giorno, il 15 marzo 2011.

Da lì l’iniziativa l’anno successivo dell’associazione “Mi nutro di Vita” – “Coloriamoci di Lilla” – una giornata di sensibilizzazione a livello nazionale dei pericoli dei disturbi alimentari, molto spesso passati sotto silenzio ma per i quali muoiono ben 10 persone al giorno.


La giornata nazionale per i disturbi alimentari

Da una iniziativa a livello di associazionismo, finalmente nel 2018 il 15 marzo viene riconosciuto istituzionalmente come la giornata nazionale contro i Disturbi dell’Alimentazione dalla Gazzetta Ufficiale dello Stato.

L’hashtag e lo slogan è #coloriamocidililla, proprio per ampliare il raggio di conoscenza di problematiche mentali e malattie troppo spesso lasciate sotto silenzio.

Ma qualcosa sta cambiando. È del 2022 il riconoscimento dei DCA nei LEA, i livelli minimi di assistenza. I disordini alimentari non sono più dei “problemi minori tra quelli mentali”, ma necessitano di una cura e un livello di aiuto specializzato.

coloriamoci-di-lilla-15-marzo-melania-romanelli-coach

In che cosa consiste la giornata?

La giornata dei disturbi del comportamento alimentare del 15 Marzo, quindi, è l’occasione per parlare, dialogare e far riflettere sull’importanza dell’ascolto delle persone che lottano ogni giorno contro i problemi alimentari tutti, specie quando vengono diagnosticati come disturbi del comportamento alimentare.

Tra le tantissime iniziative in tutta Italia, spiccano conferenze dal vivo o su Zoom (specie durante la Pandemia da Covid 19), grafiche e diffusione di statistiche aggiornate sui DCA ed eventi live sui principali social network.

Uno degli aspetti importanti del lavoro della giornata nazionale del 13 Marzo è “creare una rete di solidarietà verso chi è colpito da DCA, personalmente o in famiglia, per combatterne il disagio relazionale e il senso di abbandono e sconfiggere l’omertà che accompagna questi disturbi”.


La giornata dei disturbi alimentari 2023

Anno dopo anno, siamo testimoni di una progressiva attenzione al mondo dei disturbi alimentari da parte del mondo politico, medico e anche di comuni e regioni, a maggior ragione durante la giornata del Fiocchetto Lilla 2023.

Ecco, dunque, un elenco dettagliato delle iniziative svolte per il 15 Marzo 2023:


Melania Romanelli e BED LIONS per il 15 Marzo 2023

Dal mio punto di vista di Coach, ho lanciato un esercizio pratico da fare: UNA SFIDA CON TE STESSO PER IL 15 MARZO 2023. L’unica cosa da fare è seguire le istruzioni nel documento che puoi scaricare a continuazione!

15-marzo-2023-disturbi-alimentari-strategie-melania-romanelli

La giornata dei disturbi alimentari 2022

Sono tantissimi i programmi e le manifestazioni organizzati dalle varie associazioni e centri DCA sparsi in tutta Italia, e per questo motivo ho preparato una mappa delle città italiane che le ospitano!

Ecco nel dettaglio le iniziative del 15 Marzo 2022 regione per regione


15 Marzo 2022: le iniziative di BED LIONS per il #fiocchettolilla

Nel frattempo di scoprire la lista definitiva delle iniziative per il 15 Marzo (comprese le mancanti Abruzzo, Valle d’Aosta, Trentino e Basilicata), ti spiego cosa ho preparato io attraverso il mio progetto BED LIONS, ovvero il 1º Metodo e la 1º piattaforma online in Italia per la lotta contro i problemi alimentari:

RESTA SINTONIZZATO PER TUTTE LE NEWS SULLA GIORNATA NAZIONALE DEI DISTURBI ALIMENTARI, IL 15 MARZO 2022

Melania-Romanelli-coach-disturbi-alimentari-e-benessere-smile

*DISCLAIMER: Il materiale e le informazioni contenute nel presente sito sono state elaborate soltanto a scopo informativo: non devono essere considerate consulenza medica, né costituiscono una relazione medico-paziente, né una diagnosi o autodiagnosi. Pertanto, ogni decisione presa sulla base di queste indicazioni è personale: l’autrice e la proprietà non possono essere ritenuti responsabili dei risultati o delle conseguenze di un qualsiasi utilizzo o tentativo di utilizzo delle informazioni pubblicate su questo sito. La proprietà del sito e gli autori, inoltre, non si assumono alcuna responsabilità in caso di omissioni di informazioni, refusi o errori di trascrizione in qualsiasi dei contenuti pubblicati. La proprietà del sito si rende disponibile a correggere, migliorare e ampliare i contenuti e ad accogliere eventuali segnalazioni, al fine di offrire un servizio d’informazione sempre aggiornato e attendibile.