INDICE
Pronti per la partenza, zaino in spalla (o valigione tipo “weekend con il morto” a seconda della tipologia di viaggio o sesso del viaggiatore :)) e si parte alla volta della destinazione sognata.
Ahhh Ibiza. Mare cristallino, spiagge assolate, movida notturna… e un bagaglio carico di aspettative.
Perché diciamoci la verità: chi non parte cercando un po’ la conferma di ciò che ha immaginato? Come se il luogo sognato dovesse per forza rispondere a quello che abbiamo in mente, se no poi ci rimaniamo un po’ male ad essere troppo sorpresi ?
Bene. Ibiza. Arrivo carica e pronta a spaccare tutto. Noleggio un motorino e via!!! E sì spacco veramente, e di brutto! Boom! Incidente con il motorino! Dicono sia il “battesimo” dell’isola! Me la cavo con qualche escoriazione un po’ profonda e ferite da non esporre al sole. DA NON ESPORRE AL SOLE? E come si fa ad Ibiza? Ok, niente panico.
Mi ricordo che ho un mese e che ne ho di cose da fare e da vedere. Non mi fermerà di certo un braccio mezzo rotto! Si tratta solo di fare una cosa: erase/ rewind. Rivedere – appunto – le proprie aspettative di vacanza, resettarle e ricominciare da capo con il vento in poppa.
Del resto Ibiza è un po’ come una mamma amorevole e docile: ti lascia fare tutto quello che vuoi, perché è sole mare ma molto molto di più!
Quindi eccomi qui a raccontarvi un piccolo itinerario da fare al meglio con i propri mezzi: bus e piedi. Siete pronti?
Ibiza Low Cost
Qualche premessa: Ibiza è un’isola grande e con tanti quartieri da visitare. È sì l’isola bianca, il colore che accomuna il paesaggio di ognuno di questi quartieri, eppure ogni luogo è una piccola magia da scoprire.
Il mio itinerario si snoda tra San Rafael, San Antonio, Cala Bassa e Platges de Comte.
Un’esplosione di bianco, blu e magia dell’isla blanca!
Si parte da San Rafael, quartiere tranquillo e residenziale posto in zona strategica a metà strada tra Ibiza centro e Sant’Antonio. È piccolo, ma riserva delle sorprese, specie per i buoni palati (avete già l’acquolina in bocca? Scroll Down!). Da qui parte un autobus anche esso strategico, l’L3, che collega appunto San Antonio con Ibiza City passando proprio per San Rafael. Con l’L3 raggiungiamo facilmente (e al costo di 1.55 Euro) San Antonio, un quartiere ricco di vita e adrenalina h 24.
Nelle viuzze del centro mercatini hippie e artigianali, lungo la costa, percorrendo la Carrer de Vara de Rey, decine di locali ospitano i DJset più esclusivi (al Cafè Mambo il primo dj che troviamo è Bob Sinclair…sfortunate eh?), mentre risalendo la baia verso Cala de Bou tanti negozietti di souvenir, fast food e ristoranti. C’è addirittura un posticino un po’ nascosto ma tanto carino per chi è vegetariano o vegano, Bio Karma (11 Carrer de la Soledat). Ce n’è per tutti insomma!
Per chi volesse visitare il quartiere in maniera originale c’è, infine, il San Antonio Express, un simpatico trenino rosso fiammante che vi farà fare il giro del centro come alle giostre! Ideale per famiglie e per bambini o per Peter Pan incalliti ?
Dall’autostazione di San Antonio si parte, 2.35 Euro alla mano, con il bus L7 alla volta di Cala Bassa. La spiaggia, così come la 2° tappa Platges de Comte e moltissime altre zone di Ibiza, è patrimonio dell’Unesco, e appena arrivi si capisce il perché.
Nonostante ad Agosto sia affollata di turisti (c’è anche un Camping poco distante), infatti, la cala è un vero spettacolo per i visitatori: piattaforme di rocce rosse e in basso piccole grotte dall’acqua verde smeraldo si aprono alla volta della spiaggia vera e propria, non tanto grande ma dalla sabbia bianca e l’acqua azzurra cristallino.
Vorrei tanto tuffarmi e morire lì, ma poi mi ricordo delle mie fasciature e rinuncio… del resto Ibiza ti affascina comunque anche solo riempiendoti gli occhi! Dopo aver fatto decine di fotografie e dopo aver sognato il mio bel motorino blu con una musica nostalgica di sottofondo cerco il sentiero che a piedi mi porterà dopo un’oretta facile di cammino nell’altra spiaggia di punta di ibiza: Platges de Comte, ideale per rilassarsi alla vista del tramonto.
Per ora il sole è ancora alto e il caldo si fa sentire. Fortuna che il percorso a piedi è ben segnalato, con le immancabili indicazioni di color marroni a ricordarci che siamo in un luogo protetto e, nonostante le orde di turisti, naturale. L’ultimo tratto, ad onor del vero, è un po’ scomodo per il pedone: mancano, infatti, i marciapiedi, così mi devo accontentare delle frattaglie per arrivare alla spiaggia (NB. Ecco, qui servirebbe davvero un bel motorino, in 10 minuti siete nella seconda spiaggia soffrendo meno il caldo con il vento in faccia).
Finalmente vedo un po’ di gente e mi rendo conto di essere arrivata. Sto seguendo il sole e ci siamo quasi: Platges de Comte, oltre ad essere bellissima, è famosa, infatti, per la magia del tramonto, la puesta del sol più suggestiva dell’isola.
Nell’attesa dello spettacolo, intanto, potrete godere della vista sulla baia dal Sunset Ashram un locale molto carino, dal colore rosso come la roccia che circonda la spiaggia, o comprare qualche souvenir nel piccolo negozio all’interno. Fatelo prima del tramonto del sole, però, perché poi non avrete occhi che per lo spettacolo di colori mai visto prima: giallo intenso, azzurro, rosa, rosso. Il tramonto di Platges De Comte: un tripudio di colori immortalati nelle 1000 foto sullo smartphone, per fissare ogni sfumatura di questa magia.
Il tramonto dura fino alle 21/ 21:30. E gli ibizenchi, che queste cose le sanno, sono organizzati in maniera ottimale: a luglio e ad agosto l’ultimo autobus diretto per Sant’Antonio è alle 21:45. Mica male per godersi il tramonto in assoluto relax, come il mood di Ibiza richiede!
Tornando a San Rafael, continuo ad osservare il mutamento del cielo e dei colori. Anche qualche nuvola, tutto sommato, la si può perdonare. Nulla, del resto, può andar male quando segui il sole!
Souvenir. Cosa portare con sé al ritorno
Natura. Colori. Bellezza.
Ibiza non è solo quell’isola discotecara, regno incontrastato di perdizione.
È anche un luogo dove perdersi assaporando i colori, divorando la bellezza delle rocce, chiudere gli occhi e respirare vita. Un posto magico ed ipnotico, all’apparenza tranquillo, ma ricco di posti da scoprire. Io mi porto dietro anche le cicatrici, quindi state attenti al “battesimo”!!!
Food: il Luogo del Cuore
Sunset Ashram, già il posto vale tutto!!! Sunset Ashram, se avete seguito l’itinerario già lo sapete. Se siete finiti a Platges de Comte questo è il posto giusto dove fermarvi a godere la puesta del sol assaporando un caleidoscopio di colori e sapori.
Sunset Ashram, infatti, propone cucina mediterranea, sushi e hindù, per accontentare i diversi tipi di palato. Menù Giorno e Sera e decine di piatti tipici con tante contaminazioni da diverse parti del mondo: focaccia, hamburger, insalate con tanti tipi di cereali diversi, sapori mare e terra e cibo tipico come le gustosissime patate bravas.




Mi chiamo Melania Romanelli e sono una Coach alimentare. Dopo 20 anni di lotta contro il mio disordine alimentare ho vinto la mia battaglia, e oggi aiuto le persone con le problematiche alimentari a vincere questa sfida.
Dal 2019 ho creato il PERCORSO BED LIONS, la prima piattaforma online per combattere le problematiche alimentari con il supporto del coaching e del mentoring, che sta già aiutando centinaia di persone in Italia.
Scopri di più su Melania!