Dopo una serie di diete inefficaci e dannose si rischia di entrare in un tunnel in cui si decide, demoralizzati e frustrati, di abbandonarsi completamente e senza vie di mezzo alle abbuffate: eppure, la Dieta è l’ULTIMA delle strategie certificate dalla scienza per dimagrire e mantenere il peso! Ti spieghiamo come dimagrire o mantenere il peso senza dieta.


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“Solo 28 giorni per cambiare”: l’universo degli slogan

L’idea accattivante di dimagrire senza sforzi è miele per le api, pensiero irresistibile e zuccherino per chi è pronto a tutto pur di abbandonare quei fastidiosi chili di troppo.

Un investimento in tempo e denaro non sarà mai vano, ci raccontiamo, se l’obiettivo sembra così vicino e raggiungibile, finalmente.

Eppure, una dieta troppo severa e restrittiva il più delle volte porta risultati nell’immediato e difficoltà nel mantenimento o peggio un accumulo ulteriori di chili. E tanta frustrazione. Ti spiego perché.


Un cimitero di promesse

“Perdi 10 kili senza sforzi”

“Ritrova il buonumore e il corpo dei sogni”

“Pronta per la prova costume?”

Il mondo delle diete è costellato di tante promesse: risultati raggiungibili con poco sforzo e in pochissimo tempo, quasi mai a buon mercato, ma di certo molto accattivanti. E quando si inizia le promesse sembrano quasi mantenute. E poi… qualcosa si inceppa.

Il rischio è di entrare in un vortice di illusioni o di restrizioni esagerate: sia che ci si affidi a beveroni o pillole miracolose, sia che si decida di seguire una dieta “fai da me”.

Imparare ad ascoltare il proprio corpo, scegliere con cura il cibo che portiamo a tavola, prestare attenzione a quello che si mangia e mettersi in movimento: nessun segreto o antidoto. Un unico slogan: la dieta perfetta non esiste, esisti tu!


Diete a confronto

Ora diamo uno sguardo ad alcune tra le più famose diete in circolazione, riassumendo le principali caratteristiche, i risultati promessi, l’efficacia nel tempo e i rischi connessi (aiutati anche con la grafica successiva):

  • CRONODIETA: si basa sui ritmi biologici del corpo per alimentarsi nelle giuste ore;
  • ATKINS: popolare regime alimentare a basso contenuto di carboidrati, strutturato su diverse fasi per la perdita di peso;
  • CHETOGENICA: dieta normo proteica a basso contenuto di carboidrati, perché si basa sul principio che ridurre gli zuccheri e permette al corpo di bruciare le riserve di grasso con il rilascio di chetoni;
  • DISSOCIATA: prevede l’assunzione di carboidrati, grassi e proteine in momenti diversi della giornata, quindi separati l’uno dall’altro;
  • A ZONA: si basa su uno schema preciso. A ogni pasto, dovresti avere davanti a te un piatto composto dal 40% delle calorie derivate dai carboidrati, dal 30% dai grassi e il restante 30% dalle proteine;
  • PLANK: regime iperproteico a schema fisso, che elimina quasi completamente i carboidrati e le fibre concentrandosi molto sulle proteine ​​e sul caffè;
  • DUKAN: iperproteica e chetogenica (prevede di ricavare energia da proteine e grassi, in carenza di carboidrati) e ipocalorica, che consiste in quattro fasi (attacco, crociera, consolidamento, stabilizzazione);
  • DEL GRUPPO SANGUIGNO: basata sull’eliminazione di determinati alimenti o di gruppi di alimenti esclusivamente in base al proprio gruppo sanguigno;
  • SIRT: si fonda su alimenti speciali che agiscono nel corpo subito dopo la loro assunzione, attivando proteine ​​specifiche nel corpo chiamate sirtuine (enzimi). 
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Perdere peso: le promesse di “beveroni”, shake proteici e pillole dimagranti

Pratici, comodi da portare ovunque, evitando di cucinare e di cadere nelle “tentazioni da cibo NO”. Prodotti specifici per il benessere pensati per dimagrire in modo naturale e senza stress. Si propongono di farti raggiungere in relativamente poco tempo il peso forma.

Si tratta di spuntini, infusi, frullati e integratori alimentari contenenti proteine, carboidrati, vitamine e minerali. Quindi oltre ad essere sostitutivi del passo, danno energia, idratazione, nutrienti naturali (dicono). E all’inizio sembra essere così.

Molti di questi prodotti sono notificati e riconosciuti dal Ministero della Salute italiano e di altri paesi. Sul sito del nostro Ministero c’è un elenco diviso per prodotti e aziende (aggiornato al 2018).

E, dunque, dove sta l’arcano?

Innanzitutto, la rivista scientifica di epatologia Journal of Hepatology ha pubblicato uno studio e due articoli di ricerca riguardo un possibile collegamento tra la lesione al fegato e l’utilizzo dei prodotti Herbalife (uno dei tantissimi brand che promuove l’utilizzo dei beveroni proteici sostitutivi del pasto).

Secondo poi, in molte persone che soffrono di problematiche legate all’alimentazione, primi fra tutti i disturbi alimentari, le diete restrittive o quei regimi che allontanano la consapevolezza della nutrizione dal cibo stesso (come fanno i beveroni) sono molto pericolose. Il beverone diventa l’unica alternativa possibile, mentre il cibo “reale” assume dei connotati sinistri nella mente di chi sta perennemente sotto regime calorico.

Per tutti i prodotti “miracolosi”, dunque, c’è un comune denominatore: il dimagrimento c’è all’inizio ma non è mai duraturo, per effetto del “rebound”: terminato il trattamento, infatti, si riprendono tutti i chili persi e spesso con gli interessi.


Il cibo vero vince sempre: lo dice la scienza

Nonostante le ansie alimentari che nascono dalle Diete e dalla mancanza del famoso “mantenimento”, la scienza ci viene in soccorso con un’idea sconvolgente: rispetto a TUTTE le diete, il cibo “vero” composto da alimentazione sana, attività fisica ed equilibrio, sarebbe il migliore per perdere e mantenere il peso perso nel lungo periodo.

Una ricerca recente degli scienziati americani Katz e Meller, del resto, sottolinea la necessità di sconsigliabile l’enfasi o all’opposto la condanna esagerata su un singolo nutriente o alimento, proprio in nome del mangiare di tutto (se possibile o non esistono delle patologie specifiche) per non disabituare il corpo.

Insomma… un vero e proprio metodo per dimagrire o mantenere il peso senza dieta e mangiando di tutto per stare bene e in salute.


La vita dopo la dieta: effetto rebound?

Tra l’altro, il quesito più impellente è uno e uno solo: ma tutte queste diete funzionano? E cosa succede quando termina la dieta dopo tanti sacrifici?

Su 100 persone che si mettono a dieta, del resto, soltanto 5 individui riescono ad avere successo. E questo lo confermano le ricerche del Dott. Gary Foster, direttore clinico del Weight and Eating Disorders Program presso l’Università della Pennsylvania.

Quasi il 65% delle persone a dieta torna al peso pre-dieta entro 3 anni. Le statistiche per le persone a dieta che perdono peso rapidamente, secondo la Stanford University, sono ancora peggiori: solo il 5% delle persone che perdono peso con una dieta drastica manterrà il peso.

Come mai una percentuale così bassa? La colpa è dell’approccio.

Quando ci si mette a dieta, si mette in conto di sacrificarsi per un periodo di tempo DETERMINATO. Serve tanta forza di volontà ed energia tutta concentrata nel seguire lo schema alimentare alla lettera. Per quanto tempo siamo in grado di tenere alta questa energia, questa resistenza? Una, due, forse tre settimane e poi? Poi arriva inesorabile il fallimento! E ci si sente sbagliati, incapaci. 

Più una persona assume un atteggiamento rigido e di divieto assoluto nei confronti dei cibi calorici, tanto maggiore sarà il desiderio e la forza con la quale ci si ritroverà a trasgredire.

Ecco perché, quindi, evitare di selezionare rigidamente i cibi all’interno di una routine alimentare, ma iniziare a pensare e ad accettare l’idea che dentro di noi, accanto ad una parte razionale che possiamo controllare, esiste una parte molto più viscerale e istintiva, che ama abbandonarsi ai piaceri della vita, cibo compreso, è la chiave!


Una nuova prospettiva alimentare

Le persone che riescono a dimagrire e mantenere per sempre il peso raggiunto, in definitiva, sono quelle che mettono in atto dei cambiamenti mentali e innescano delle nuove abitudini alimentari e consapevoli, che permettono loro di farcela sul lungo termine, anzi per sempre!

Il più delle volte senza parlare di dieta. Incredibile no?

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Se vuoi scoprire come impostare questa nuova prospettiva alimentare e dimagrire senza dieta, stai cercando questo!

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