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Rituali di felicità e buone abitudini

Come abbiamo visto parlando di olismo energetico, la Routine é un’alleata FONDAMENTALE per impostare un percorso che ci conduce direttamente alla pace spirituale e al benessere di corpo & mente.

Eppure, viviamo in un mondo che agisce proprio contro la routine… anzi, che ci fa passare la nostra vita scandita dal ticchettio dell’orologio come routine, quando in realtà è molto lontana dall’esserlo e sono solo delle abitudini ripetute…

In questo articolo, dunque, sfateremo qualche mito e porteremo alla luce un tesoro prezioso: la bellezza e l’importanza dei rituali quotidiani quale metodo per avviare una trasformazione virtuosa dentro noi stessi. 

In altre parole… consigli utili, buone abitudini quotidiane e percorsi di cambiamento per raggiungere la felicità che tutti sogniamo con pochi e semplici step. Partiamo?


Alessia e la sua “normale” abitudine

Alessia ha una vita piuttosto comune. Si alza tutte le mattine alle 7:30 e inizia a correre. Corre per alzarsi dal letto di scatto, corre quando si fa una doccia veloce, corre quando cerca le chiavi della sua auto mentre morde senza pensarci un croissant confezionato. E corre in macchina per raggiungere l’ufficio alle 8 in punto. 

Alessia é una contabile. Fa un lavoro nel quale i numeri sono la normalità, compresi quelli che segnano le lancette sull’orologio. Alessia aspetta le 12:45 dal lunedì al venerdì per uscire in pausa pranzo. Una pausa pranzo di corsa, per avere almeno 10 minuti di tempo per chiamare sua madre e il suo ragazzo e vedere come stanno. 

Alle 13:30 Alessia rientra e si siede alla sua scrivania. Alle 17:00 esce e corre per partecipare alla lezione di pilates alle 17:30. Alle 19:30 Alessia torna a casa e prepara la cena di corsa, perché vuole farla trovare pronta ad Alberto, il suo ragazzo. Finalmente é ora di cena, seguita da un po’ di relax sul divano. Alessia, esausta, crolla davanti alla tv. E il giorno dopo la sveglia suona di nuovo alle 7:30…

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Via libera alle nuove abitudini con il concetto di Routine 

Se ci fermiamo un attimo a riflettere sul significato di Routine, vediamo che spesso questa parola è utilizzata in accezione negativa. Routine richiama un concetto noioso, una ripetizione di idee e comportamenti per i quali ci sentiamo completamente impotenti e nel peggiore dei casi schiavizzati dalla “dittatura delle abitudini”.

Torniamo ad Alessia. Quanti di noi si rivedono nella sua storia? Quanti di noi hanno pensato che la giornata di Alessia fosse noiosa? 

Routine, al contrario, è un concetto neutro, senza polarità. Anzi, in questo articolo voglio proprio trasmettere il senso di POSITIVITÀ del suo significato e come è importante per il cambiamento psicologico e il cambiamento interiore che tutti desideriamo.

La Routine si trasforma in un amico prezioso, utile e che non ci tradisce mai quando decidiamo noi come, perché e quando farne parte.

In altre parole: la ROUTINE CHE SCEGLIAMO NOI CI DÀ LA LIBERTÀ DI DECIDERE.

E se Alessia una mattina restasse seduta sul letto con un quaderno e una penna in mano, e iniziasse a scrivere un elenco delle cose che vorrebbe fare in quel preciso momento? Sarebbe tutto un altro quadro! Ecco perché l’idea di routine è fortemente legata alla singola persona e non si può generalizzare per tutti. 

Conosco un sacco di persone per le quali la mia routine mattutina è inefficace. Come mai? Perché manca un ulteriore passaggio. Riappropriarsi del proprio tempo. 


Routine: la gestione del tempo 

La routine, prima ancora che una serie di azioni ripetute, è una pratica nata per alleviare uno dei mali degli ultimi due secoli: lo stress. Correre, come fa Alessia, significa chiedere al nostro corpo uno sprint senza sosta che spesso non è in grado di sostenere, e che di certo non è salutare per il suo corretto funzionamento. 

E l’ansia, lo sappiamo tutti e la viviamo sulla nostra pelle, nasce quando non abbiamo tempo di fare le cose che dobbiamo fare, e non ci resta tempo di fare le cose che ci piace fare. 

In altre parole, quando siamo schiavi del tempo che viviamo durante la nostra giornata. E questo avviene sopratutto al mattino, nel tempo del risveglio, quando mettiamo in marcia il nostro corpo già con pesantezze e ritmi “agitati”.

Ma cosa significa, dunque, la gestione del tempo? Mettere in atto una serie di azioni con “tutta la calma del mondo”, diventando padroni delle lancette dell’orologio, senza sforzi e soprattutto senza corsa! Il time management, del resto, è diventata una vera e propria disciplina nonché cura per combattere lo stress e curare gli attacchi di panico e una situazione di stress cronico.

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La nuova Alessia

Dimenticate la vecchia Alessia, e vediamo cosa ha scritto nel suo quaderno delle cose che vorrebbe fare: 

  • Allenarsi
  • Fare un po’ di Yoga o capirci qualcosa (se è alle prime armi)
  • Imparare a Meditare
  • Bere una tazza di caffè all’alba
  • Leggere un capitolo del suo libro preferito 
  • Fare colazione in completo silenzio
  • Fare un bagno caldo (mica si fanno solo di sera!)
  • Fare una doccia fredda (è un toccasana, ne parlerò nell’articolo dedicato al rituale dell’acqua)
  • Passare del tempo di qualità in bagno senza toc toc sulla porta

Alessia ha le idee piuttosto chiare! E ora torniamo a noi.

Quali cose vorremmo fare ma rimandiamo per “mancanza di tempo” o “mancanza di voglia”? La voglia e il tempo, in realtà, sono due metà di una stessa mela: sono due scuse belle e buone che diamo a noi stessi per la nostra pigrizia. Sappiamo cosa ci renderebbe felici, ma puntualmente agiamo in maniera opposta…


La routine come alta frequenza

Quando capiamo la stupefacente magia della gestione del tempo personale, iniziando a spuntare la nostra liste delle priorità al mattino ma anche durante la giornata, una strana magia invade il nostro corpo: improvvisamente iniziamo a sentirci leggermente sollevati, un po’ meno arrabbiati, e anche più volenterosi di alzarci dal letto. Siamo consapevoli che stiamo per iniziare una nuova giornata nel migliore dei modi: facendo ciò che più ci piace fin da subito! Addio attacchi di ansia e addio sensazione di ansia generalizzata! 

La Routine ci permette di trasformare la nostra energia negativa in energia positiva e vitale. Ci sentiamo rigenerati, con meno stress emotivo e anche più ottimisti. E, dunque, le nostre relazioni trarranno giovamento dal nostro rinnovato benessere, dato che pian piano ci saranno meno risentimenti e pensieri tossici e più voglia di fare. 

Io stessa all’inizio non ci credevo: come può una singola attività rendermi più felice? Eppure, succede davvero quando iniziamo ad abitare una situazione nella quale siamo padroni del nostro tempo e del nostro spazio vitale. Che siano anche solo 25 minuti al mattino o 10 alla sera. Dalle basse frequenze, in pratica, andiamo dritti verso il regno delle alte frequenze energetiche, dove i nostri sensi sono amplificati e i nostri cuori sono più ricettivi. 

E questa cosa non ci basta mai. Ci piace sempre di più, e diventa indispensabile. È il nostro tempo di qualità che passiamo con noi stessi, ci appartiene, siamo anche disposti a mettere indietro le lancette dell’orologio (o la sveglia dello smartphone) di ore, se serve, e nessuno può impedircelo. 


Nuove abitudini: uscire dalla comfort zone 

Quando capiamo che la fatica di abbracciare delle buone abitudini quotidiane e anche il concetto di disciplina sono un prezzo essenziale per il nostro benessere di corpo e mente, immediatamente siamo disposti a compiere delle azioni e dei gesti che prima ci sembravano impossibili, difficili, lontani dalla nostra portata. Adesso, al contrario, non possiamo più sottrarci. Adesso scegliamo noi. 

Siamo entrati in un regno di energia e vita amplificata, del benessere olistico, e siamo disposti a uscire finalmente dalla nostra zona di comfort. La vita ti cambia quando decidi di tirare fuori il coraggio di cambiare per davvero.

Cos’è la zona di comfort?

La comfort zone è un limbo nel quale ci sentiamo bene e male contemporaneamente. La abitudine comoda ci rende docili e ci abbraccia nella sua comodità, ma allo stesso tempo ci intrappola e ci impedisce di compiere azioni inaspettate, originali, diverse. Ci dà l’impressione di libertà, ma senza prendere in considerazione una qualsivoglia forma di avventura o spontaneità. 

Uscire da questo limbo, però, è ciò di cui abbiamo bisogno per iniziare ad impostare una routine che abbracci tanti campi della nostra vita.

Ad esempio, io stessa ho vissuto dei momenti difficili cercando di comprendere e mettere in pratica le idee di Intelligenza emotiva, let go – lasciare andare, di respirazione e meditazione, di mindfulness e anche di nutrizione e mangiare sano (gli argomenti che condivido sul mio blog). E tante volte ho pensato di mollare la presa. 

Uscire dalla mia zona di comfort, fare un passo più in là in territori inesplorati, mi ha aperto le porte verso una parte di me che era del tutto sepolta. Quella che coccolo ogni giorno con la mia routine personale. 

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Coccolarsi: cambia la tua vita con l’energia positiva

Cosa ti piace fare al mattino? Cosa ti dà pace la sera? Quali sono le passioni che rimandi da sempre? La routine personale è fatta di coccole, gesti unici perché unica é la persona che li compie. 

E coccolarsi significa, appunto, prendersi del tempo per sé, stare un po’ da soli, riscoprire il potere del silenzio, capire cosa ci fa stare bene e ci ricarica energeticamente.

Attenzione, non stiamo parlando di gesti plateali come scalare una montagna! La via per la felicità abbracciando una routine personale passa anche attraverso piccoli accorgimenti quali un vaso di fiori sul tavolo, un copriletto di colore bianco oppure il dipingere una parete di rosa (il rosa, ad esempio, è uno dei colori che mi dà subito una gran pace).

L’importante è che si possano seguire dei consigli e che, un attimo dopo, te li dimentichi per decidere la TUA ROUTINE PERSONALE. Unica e che fa star bene solo te! 


Tante routine diverse per il benessere 

La strada per la routine è lunga, ma vale davvero la pena percorrerla. E nel percorso, del resto, si possono trovare tanti alleati del benessere che percorrendola prima di noi hanno contribuito con la loro saggezza a riempirla di segnali stradali e indicazioni.

Il mio consiglio è provare le nuove abitudini sempre prima di decidere quale sono le migliori e le più adatte, e poi proseguire verso il dettaglio della propria routine personale. Ecco la mia! 

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Come creare una buona Routine mattutina

Non sono una fanatica del “routine management”, dei sistemi digitali super high-tech per stabilire la propria routine quotidiana, ma d’altra parte abituare il corpo ad una specifica routine non può che far bene. 

Al mattino, comunque, è essenziale partire con il piede giusto ed evitare stravolgimenti eccessivi ancora prima di mettere piede fuori di casa. Ecco perché la mia Routine mattutina è fondamentale e non mi stancherò mai di ripeterlo: perché dall’energia che carichiamo al mattino dipende come affronteremo l’intera giornata. 

Personalmente, al mattino ho bisogno di un po’ di tempo per me. Devo svegliarmi con calma (ma al suono della sveglia senza poltrire oltre, altrimenti mi riaddormento!) e coccolarmi. Inizio dal bagno, un luogo sacro dove svegliare pian piano il corpo, il viso, i capelli. Via libera alla skin routine (la routine mattutina viso) per partire riposati, e anche ad una rigenerante doccia fredda (ci ho messo un po’ ad abituarmi, ma la doccia fredda ha davvero il potere di rigenerare le cellule del corpo e le fibre capillari rendendoli splendenti).

Avere tempo al mattino è fondamentale per me, ecco perché non ho paura di alzarmi un po’ prima. È un momento personale di calma, mentre tutti dormono, nel quale leggo le mie riviste online preferite o rileggo qualche passaggio di un libro motivazionale che amo per trovare il mindset giusto, oppure nel quale mi concedo una tisana calda mentre rispondo ai messaggi su Instagram.

Scegli tu, purché sia una gestione del tempo senza fretta e di qualità! 

Routine serale 

La routine serale è consigliata sempre, specie a coloro che hanno poco tempo al mattino. Il momento della sera, infatti, è un momento altrettanto importante, perché precede il sonno e il riposo. Eppure, sono in molti a trascurarla pensando che basti buttarsi nel letto, chiudere gli occhi e dormire. Non è così, infatti molti soffrono di insonnia! Come mai? 

Perché con le nostre abitudini attuali, é più che normale andare a letto sovra stimolati: il nostro cervello continua a rispondere a input quali conversazioni, lavoro arretrato, over-thinking (pensieri ossessivi) e non riesce a rilassarsi. Non solo dunque il corpo ha bisogno di riposo, ma anche e soprattutto il nostro cervello, perché é da lui che riceviamo il click del sonno. Ti sei mai chiesto perché i nostri nonni ci dicevano di contare le pecore quando non riuscivamo a dormire? Contare le pecore é il corrispettivo del recitare un mantra oggi: concentrare il pensiero su un’idea precisa, che sia contare o recitare una frase in maniera ripetuta, ci permette di rilassarci e di ridurre la sovra stimolazione… con il risultato che dormiremo come ghiri. 

Quindi via i cellulari (io imposto il mio in modalità “Notte”, che non emette suoni anche se i messaggi sono visibili se schiaccio un pulsante qualsiasi per controllare le emergenze) e sarebbe ottimo mettere via anche la televisione.

Personalmente, prima di andare a letto leggo un libro oppure guardo la mia serie preferita su Netflix… l’importante è scegliere un momento che sia solo nostro e permettere al nostro cervello di “spegnersi” (si fa per dire…).

La routine serale può comportare: un massaggio rilassante con il partner, un racconto di fronte al fuoco, un bagno caldo… via libera alla vostra fantasia e buonanotte

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Routine dell’acqua 

L’acqua è un elemento primordiale indispensabile per la sopravvivenza dell’uomo. Siamo fatti di acqua e all’acqua torniamo sempre. Bere almeno 2,5 litri di acqua al giorno ci salva da malattie, ritenzione idrica e disagi intestinali. Farsi una doccia al mattino risveglia il corpo e i sensi.

Bere acqua tiepida con zenzero e limone (la cosiddetta doccia intestinale) a digiuno purifica l’intestino e ci aiuta ad affrontare la giornata con una leggerezza mai provata prima. Fare un bagno caldo la sera ci permette di addormentarci con più facilità e riposare meglio.

I rituali dell’acqua sono potenti e energeticamente “elevati”. Li affronterò uno ad uno nei prossimi articoli! 

Routine Mindfulness 

Il concetto di Mindfulness è un concetto importante e collegato al benessere di corpo & mente. La mindfulness è uno stato di concentrazione nel quale la nostra mente è focalizzata su un oggetto, una parola, un pensiero o anche sul semplice silenzio. 

Agire con mindfulness, dunque, dona al corpo uno stato di pace immediato che si estende anche quando abbiamo terminato. Così come avviene con la meditazione, dove anche solo 10 minuti valgono come una carica energetica di 24 ore! 

Abbracciare la routine mindfulness significa cambiare il proprio stile di vita anche durante l’intera giornata, perché comporta “solo” un cambiamento interiore e mentale: del resto, hai bisogno solo di una cosa che non ti abbandona mai… la tua testa! 

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To-do-list, diari e yearbook

Lo ammetto: sono una fanatica delle liste! Faccio liste al mattino per affrontare la giornata, liste per la spesa, liste settimanali per lavoro e anche liste per capire come sta andando l’anno in generale. 

Anche se tutto questo può suonare un po’ da sciroccati, in realtà fare liste ci aiuta a fare chiarezza. Avere chiari gli obiettivi a breve e lungo termine, del resto, è una delle ricette per il benessere della mente. Ci sentiamo protetti, focalizzati, organizzati e anche tranquilli… proprio quello che fanno le buone abitudini quotidiane!

Personalmente, oltre alle liste trovo comodi anche i diari e gli yearbook: i primi ci aiutano a tenere il passo di tutte le cose da fare (la stessa funzione la svolgono le agende, dove conservare anche tutte le liste e i post it!); i secondi sono un’evoluzione aggiornata delle agende e ci aiutano a dare un senso all’anno che sta per iniziare, specie per quanto riguarda i macro obiettivi. Ci sono tantissime idee di yearbook già pronti, anche se il mio suggerimento è quello di personalizzarlo con pennarelli e carte colorate… un buon motivo per regalare un momento di routine mindfulness alla tua giornata! 


In conclusione…

Routine è un concetto positivo, che può aiutarci a recuperare il tempo perduto dietro alle scelte che qualcun altro ha compiuto per noi. Attraverso la routine recuperiamo il potere di azione, spazio vitale e soprattutto il tempo di qualità che meritiamo. 

Assieme alla Disciplina, ovvero la persistenza di rimanere ancorati ai nostri obiettivi e lavorare per trasformarli in successi, la Routine è la principale alleata per raggiungere il nostro Benessere di Corpo & Mente… ovvero la nostra Felicità! 

E tu? Hai scelto già la tua routine? Hai trovato qui qualche spunto interessante per impostare le tue nuove abitudini? Lasciami un commento che sono curiosa! 


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